Bheee, è tempo di fave no??!!! E allora era d'obbligo mettere una delle ricette più famose della mia terra: il macco.
Il macco classico è fatto con le fave secche ma a me piace di più con le fave fresche, verdi.
Per un buon macco, però, le fave devono essere quelle più dure e grosse, quelle, praticamente di fine stagione ;-)
Il segreto delle fave sta nel cucinarle appena colte, già il giorno dopo perdono di sapore :-(
Ma, ovviamente, potevo fare un classico macco??!! Noooo, ne ho fatto una versione più moderna :-)
INGREDIENTI
Fave fresche dure
cipolla scalogna
olio-sale
PER LE PALLINE DI RICOTTA
Ricotta fresca
uovo
parmiggiano
farina
sale-pepe
Pancetta affumicata
Fette di pane
aromi
Sbucciare le fave, sia del baccello esterno che della pelle. Soffriggere la cipolla tagliata finemente, mettere le fave e mescolare spesso.
Preparare le palline.
Mettere in una terrina la ricotta ben soda, l'uovo, il parmigiano, sale e pepe, e un tre-quattro cucchiai di farina setacciata e mescolare bene. Formare delle palline, infarinarle, friggerle nell'olio caldo e scolarle nella carta da cucina
Friggere anche i dadini di pancetta
Mettere il macco in una ciotola. Mettere le palline al centro, la pancetta e i crostini aromatizzati e abbrustoliti, ed ecco il piatto pronto Buonissimo ...io adoro il macco, poi con quest'aggiunta ancora di più ;-)
Ciao Daniela, volevo complimenti per aver vinto il contest Laura, ti ho scoperta così :)
RispondiEliminaIl tuo blog è bellissimo, mi unisco moooolto volentieri ai tuoi lettori. Chiudo con una domanda sul macco: quest'estate ho acquistato delle fave secche da un contadino, sono grandi e hanno sicuramente il bacello; come posso preparare il macco con queste?
Grazie
Valentina
Ciao valentina, grazie tante :-)
EliminaQuelle che hai acquistato secchè non dovrebbero avere il baccello, dovrebbero essere già proonte per esser cotte.
Li lavi, li metti ammollo in acqua per tutta la notte e il giorno dopo le cucina in acqua a cui aggiungerai poi il sale.
Poi fai un soffritto con della cipolla scalogna tagliata piccola e quando le fave saranno cotte, le scoli (lasciando il brodo di cottura) e le metti a soffriggere (ma non troppo) nell'olio e cipolla. Quando si saranno insaporite, aggiungi un pò di acqua di cottura e fai cuocere fino a che si saranno sfaldate e comunque, frulla anche con un mixer ad immersione.
Spero di esser stata chiara :-).
Grazie Daniela, allora forse le avevo cotte troppo poco perché la parte esterna era dura, ho dovuto passarle nel passaverdura per separare la parte poco commestibile da quella tenera, così avevo ottenuto una purea ... ma non era quello che volevo.
EliminaQuando devo cuocere le fave?
Grazie ancora,
Valentina