venerdì 29 gennaio 2021

La mia pasta burro e salvia gourmet. Masterchef 10 - 6° puntata

 


Ed eccoci alla 6° puntata di Masterchef! 

Per questa settimana ho avuto le idee abbastanza chiare su quale tema scegliere. Ovviamente Mistery box impossibile con gli ingredienti in via di estinzione, per l'invetion test avrei tanto voluto fare i tortellini di cavolo rapa, ma nulla, non pervenuto questo ingrediente qui da noi, allora ho deciso di fare il piatto del pressure test, ma, in realtà, non per esclusione,ma soprattutto l'ho voluto fare proprio per un fatto affettivo, di cuore e lo voglio dedicare alla mia mamma.

La pasta in bianco, quella proprio che fa pensare ai bambini, ma in versione gourmet!

Quando ero piccola, uno dei piatti che mia mamma ci faceva più spesso era la pasta con il burro. Mamma lavorava e lavorava anche tanto, nella nostra azienda tessile. Aveva meno di 1 ora per preparare e pulire che già era in laboratorio a creare modelli e gestire il personale. A quei tempi, era pure una cosa insolita che una mamma lavorasse: tutte le mie compagnette avevano le mamme casalinghe che, magari preparavano dei bei pranzetti o delle torte per merenda. Però io sono sempre stata orgogliosa di lei perchè, nonostante tutto, non mi sono mai sentita trascurata e poi, aspettavamo la domenica con ansia per consumare il "pranzo della domenica", ricco, abbondante e cucinato con tanto amore, tutto l'amore che proprio mamma mi ha trasmesso per la cucina! Ricordo che ci svegliavamo già con questi odori forti di ragù, o coniglio, o agnello etc.

Quindi la pasta in bianco mi riporta alla mia infanzia. Addirittura, alle volte, ero costretta a mangiarla fredda, non c'erano i microonde e non c'era l'alternativa e vi assicuro che, la pasta al burro, fredda, è qualcosa di davvero raccapricciante!! Ma nonostante ciò, l'ho sempre amata, quella fatta bene e calda, soprattutto :-). Ricordo che la riempivo di parmigiano, poi aggiungevo un pò di brodo di cottura e tanto pepe grattugiato fresco e mescolavo: mi veniva una sorta di cacio e pepe al parmigiano.

Quindi oggi voglio fare proprio questa, la mia Pasta al burro gourmet dedicata alla mia mamma!

INGREDIENTI
100gr di parmigiano
100gr di panna fresca da frigo (quella che si usa per montare)
noce moscata
pepe

salvia
farina di riso (o  normale)
acqua gasata

Burro

Burro alla salvia
Mettere il burro freddo da congelatore nel mixer e aggiungere la salvia e mixare fino a che la salvia venga frullata assieme al burro. 

Cuocere, nel frattempo, le tagliatelle.

Unire la farina all'acqua gasata ghiacciata, tuffarci le foglie di salvia e friggere.

Fonduta di parmigiano
Scaldare la panna in un pentolino ed aggiungere il parmigiano grattugiato, la noce moscata e il pepe alla fine.

Scolare le tagliatelle e creare l'intreccio, coppare con un coppapasta e adagiare sopra la fonduta. Sciogliere il burro alla salvia e cospargerlo sull'intreccio.



Mi scuso se l'intreccio, sotto, si è un pò scomposto...ma con la distrazione di vedere un piatto più attraverso il cuore che attraverso la mente, non me ne sono accorta.

Ecco, uno di quei piatti che, nonostante la "semplicità apparente" si rivela ricco si sfumature, davvero buonissimo, quasi quasi non me l'aspettavo! Pensavo di fare più un piatto scenico che buono, son sincera!!

Ok, alla prossima....chissà se potete immaginare quale sarà il tema :-)!!

martedì 26 gennaio 2021

Trilogia di pollo fritto: petto, ali e cosce (Masterchef 5° puntata)

 Ed eccoci alla 5° puntata di Masterchef....cavolo, ma come ho fatto ad illudermi, quando mi è venuta questa felice idea di proporre un piatto, ad ogni puntata, da realizzare con gli ingredienti usati in puntata!! Cioè passiamo dall'uovo nero, all'uovo di struzzo, per poi passare al planton...per non parlare degli ingredienti fuori stagione impossibile da trovare, tipo l'uva. E mettiamoci pure che siamo in zona rossa, in Sicilia (che c...lo!!! l'unica regione d'Italia!!)....e chi si sposta per cercare gli ingredienti improponibili, tipo il cavolo rapa!!

Quindi, a dire il vero, per questa 5° puntata ci stavo quasi rinunciando, ma poi ho pensato: e se pensassi a fare la prova finale?? Cioè devo presentare del pollo fritto?? Ma siiii daiiii, cerchiamo di fare qualcosa di originale!!!

Ed ecco che è nata la trilogia di pollo: ali di pollo alla vaniglia, petto di pollo ai cereali e fusi di pollo ripieni

INGREDIENTI
Petto di pollo
uovo
cereali

ali di pollo
yogurt
vaniglia in bacche
misto di spezie
farina

fuso di pollo
lardo 
pomodoro secco
erbette fresche
uova
farina

Per i fusi
Staccare la carne dall'osso e staccarlo lasciando il piedino.
Tritare il lardo e aggiungere le erbette fresche (io ho usato salvia, rosmarino e prezzemolo) e il pomodoro secco e tritare
Riempire la coscia con il lardo condito, passare nella farina, poi nell'uovo e di nuovo nella farina.



Per il petto di pollo
Tagliare il petto a listelle, passarle nella farina, poi nell'uovo e poi nei cereali tritati grossolanamente. Friggere

Ali di pollo
Mettere le ali di pollo a marinare con lo yogurt e aggiungere la polpa della bacca di vaniglia e le spezie varie e far marinare almeno 2-3 ore.
Dopo la marinatura, infarinare e friggere

Servire con salsette varie

Ecco l'interno della coscetta, davvero fantastica!!




Ci vediamo per la 6° puntata....cosa avrò scelto?? Anche questa volta è stata tosta!!



lunedì 18 gennaio 2021

Crostata al cioccolato con pere al caramello salato: tarte tatin moderna alle pere

         

Oggi vi voglio proporre un dolce che mi è piaciuto tantissimo!

Questo dolce è venuto fuori da un bellissimo video di un altro dolce, Elogio d'amore, che ho visto, del maestro Di Carlo.

Mi era rimasta della frolla, la crema e il browns, tutti gli elementi cioccolattosi e mi è venuto spontaneo abbinarli alla pera. Avevo pensato ad una composizione diversa, ma poi, avevo visto in giro questo genere di crostate moderne e allora ho pensato bene di provare!

Per gli ingredienti dei tre elementi vi metto direttamente la dispenda del maestro

INGREDIENTI
Frolla (al posto della farina di mais ho messo farina di mandorla)
Cremoso
Brownie (io ho aggiunto i gherigli di noci)

Per la tarte tatin alle pere:
4 pere
50 g miele d’acacia o millefiori
30 g burro
100 g zucchero semolato
45 g panna liquida
2 fogli di gelatina
1 pizzico di sale
(se volete potete mettere meno zucchero o meno miele)

 

Mettere i fogli di gelatina in acqua fredda per ammollarla.
Pulire le pere e tagliatele a dadini.
In una padellina mettere il miele e il burro, fare fondere, aggiungere le pere e farle appassire bene fino a che sono belle lucide.

In un padellino fare sciogliere lo zucchero, farlo caramellare fino a che avrà raggiunto un bel colore ambrato e aggiungere la panna scaldata, poco alla volta, mescolando bene, fuori dal fuoco e un pizzico di sale. Deve essere ben fluido e privo di grumi.

Aggiungere al composto i fogli di gelatina strizzati, mescolare bene e aggiungere il composto di pere.
Colare il composto in un cerchio (io ho messo la pellicola sotto) e metterlo in congelatore per pòoterlo sformare.

Composizione del dolce

Mettere un piccolo strato di cremoso sopra la frolla, il foglio di brownie alle noci, altro cremoso e la tarte tatin alle pere. Finire con i ciuffetti di cremoso a giro.




ed ecco la fetta


Davvero ottima!!!

Alla prossima!!

domenica 17 gennaio 2021

Gnocchi di patate viola al soutè di vongole e finocchietto (mistery box 4° puntata Masterchef)

Ed eccoci al nostro appuntamento settimanele, un pò in ritardo, ma ci sono!!

e siamo arrivati alla 4° puntata con una mistery box abbastanza fattibile: gli gnocchi, non gnochi qualunque, ma gli gnocchi che piu' ci rappresentano! 

Devo esser sincera, se un piatto mi dovesse rappresentare, non sarebbero certo gli gnocchi, però è un primo che, in effetti adoro, soprattutto adoro farli, mi fa sentire una massaia di altri tempi, mi riporta indietro nel tempo, non un tempo mio perchè non li ho mai visti fare personalmente ne a mamma ne a nonna, ma ad un passato che mi affascina: mi immagino queste donne, magari belle in carne, con i grambiuli, i capelli raccolti da un "tuppo" e le mani intrinse di polpa di patate mista a farina! Mi affascina tanto, forse, perchè mamma, lavorando, non aveva certo tempo di impastare!

Adoro tutti gli gnocchi, sia di patate normali che di zucca etc. ma quelli che mi affascinano molto sono gli gnocchi di patate viola che, a dispetto di quando ha detto chef Barbieri, io non spezzo con altro. In questo piatto ho voluto metterci un pò della mia Sicilia e un pò ciò che amo per uscire dai soliti gnocchi e poi, da romanticona quale sono, ho voluto addolcire con dei fiorellini di campo di borraggine e di, quella che noi chiamiamo "pisciacani" una verdura spontanea che fa questo fraziosissimo fiorellino bianco.

INGREDIENTI
Vongole
aglio
patate viola
farina
finocchietto selvatico in alternativa, prezzemolo

Per prima cosa mettere le patate bucherellate con una forchetta, nel microonde (io adotto questo sistema, si cuociono in fretta e non assorbono acqua, il che aiuta), farle cuocere e, una volta cotti, metterli dentro, ancora calde,  lo schiacciapatate con tutta la buccia e recuperare la polpa e aggiungere un pò di sale. Far raffreddare.

Pulire le vongole e farle spurgare bene, battendole una per una per accertarsi che non ve ne siano con la sabbia.
In un tegame far soffriggere leggermente un paio di  spicchi di aglio in camicia, schiacciato e ciuffetti di finocchietto. Aggiungere le vongole e, a fuoco basso, aspettare che si aprano tutte e spegnere il fuoco.

  

Prendere la polpa delle patate ed aggiungere tanta farina necessaria per avere un impasto morbido ma facilmente lavorabile.
Creare un cilindretto lungo, tagliare a 1 centimetro circa e creare delle palline.

Cuocere subito appena fatti, appena saranno saliti a galla, prenderli delicatamente con la schiumarola e farli saltare nel tegame dove c'è il soutè di vongole.

Impiattare aggiungendo i fiorellini



E anche la 4° puntata è andata....ora ci sarebbe la 5° ma che cavolo faccio visto che c'era una mistery impossibile e una prova ancora peggio...ma ingredienti più fattibili no?? Mica mi costringerete a fare il pollo fritto vero??
Vabbè ci penso e vediamo!!! :-)

lunedì 11 gennaio 2021

Crema di topinambur e uovo alla Cracco (3° puntata Master Chef)

 Buongiorno!!

Ed eccomi qua, vi avevo detto che quest'anno volevo riproporre, ogni settimana, un piatto della mistery Box, di ogni puntata di Master Chef, ma, già dalla 2° mistery, ho capito che la cosa è praticamente impossibile: dove trovo l'uovo di struzzo o il plancton o i cibi del futuro?? Quindi?? Che si fa?? Ci rinuncio?? Ma nooo, troviamo la soluzione. Allora cambio rotta, ad ogni puntata, decido uno tra i vari argomenti trattati.

Quindi, non potendo fare la mistery, ho deciso che per la 3° puntata, farò un piatto con uno tra tre ingrediente dell'invention Test: la ciuga, un salume, la pompia, un agrume candito, e la figata, un formaggio caprino. Ho optato per la ciuiga, che, in effetti, noi non abiamo, ma non avendo neanche gli altri due, questo mi sembra somigliare molto al nostro salamino di maialino, poco stagionato e molto morbido.

Ed ecco il mio piatto, devo dire abbastanza semplice, fatto, a dire il vero, con ciò che avevo in frigo :-)....nella ricetta, visto i 10 anni di Master Chef, ci ho pure inserito LUI, il mitico, con il suo uovo!!

INGREDIENTI
Topinambur
Cipolla
zafferano
ciuiga (o salamino fresco)
1 uovo
pangrattato
prezzemolo

Per il brodo
cipolla
carota
pomodorini
sedano

Per prima cosa, in un bicchiere, mettere alla base il pangrattato, praticare un solco e adagiarci, delicatamente, il tuorno di un uovo fresco, coprire con altro pangrattato e mettere in frigo almeno per due ore.

Preparare il brodo:
Mettere nell'acqua tutti gli ingredienti e cuocere aggiungendo il sale.
In un bicchierino mettere un pò di brodo e aggiungere lo zaferano (io ho usato i miei pistilli) e lasciari li a riposare

In un pentolino, far appassire la cipolla e aggiungere il topinambur a pezzetti (lasciarne 1 per friggerlo).
Far insaporire bene e aggiungere il brodo.
A cottura quasi ultimata aggiungere lo zafferano che avevamo sciolto e il prezzemolo.
Frullare tutto con il mixer ad immersione.
Affettare un topinambur e friggere qualche dischetto, per dare una nota croccante al nostro piatto.

In un piccolo pentolino, mettere l'olio, tirare fuori il nostro tuorno e friggerlo a fiamma alta fino a doratura del pangrattato (mi raccomando, non molto altrimenti non rimarrà cremoso all'interno.




Impiattare mettenzo la crema nel piatto, la ciuiga sfriciolata, le fettine di topinambur fritte e "l'uovo di Cracco" al centro.



Vi faccio vedere anche il video con l'apertura dell'uovo....


Devo dire piatto demplice ma buono: la sapidità del salamino contrasta bene con la dolcezza del topinambur, poi il croccante del fritto e l'uovo divino!!
Che dite, può andare?? Certo, forse  non è all'altezza di master chef, ma può passare pensando che l'ho fatto con quello che avevo a casa!

Ok, alla prossima con...GNOCCHI!!!!! E si, già ve lo anticipo visto che siamo in ritardo di una settimana!!