sabato 20 novembre 2010

Le castagne


Che mondo sarebbe senza castane!!! :-) Come avrete capito, io le adoro :-)
E proprio le castagne sono i simbolo dell'autunno: a scuola, per esempio, si parla sempre di loro per spiegare l'autunno ai bambini, infatti, le castagne, avvolte nel loro guscio spinoso, cadono dagli alberi propio tra fine settembre e fine novembre.
Le castagne sono un frutto atipico, poichè, a differenza della frutta classica, sono assimilabili ai cereali in quanto ricche di carboidrati complessi (amido) ma, a differenza di questi, sono molto più digeribili. Sono una buona fonte di fibre, di potassio e di vitamine del gruppo B, soprattutto B1 e B6. La cottura trasforma parte dell'amido in zuccheri semplici, che ne conferiscono la dolcezza tipica.
Ecco perchè sono energetiche, combattono le affezioni epatobiliari e intestinali, le malattie renali, le affezioni alle ossa, le alterazioni nervose e muscolari, sono lassative, antisettiche e aiutano il sistema circolatorio.
Proprio per queste proprietà nutritie, le castagne andrebbero consumate in sostituzione di un pasto, in quanto 100gr di questo prodotto equivale ad un piatto di pasta,  non come facciamo noi dopo una cena magari pure abbondante!!! :-) E se mangiat da sole e non accompagnate ltri carboidrati come pane o pasta, non danno queglieffetti spiacevoli quali seso di gonfiore ;-).
Le castagne si dividono in due tipologie: castagne e marroni.
La castagne sono il frutto delll'albero salvatico. Hanno forma, dimensione, sapore molto variabili anche se prodotte dallo stesso albero, i marroni sono prodotti dall'albero coltivato e hanno caratteristiche più standardizzate.
Dalle castagne si ottiene anche un ottima farina utilizzata per fare alcune  specialità  e questa farina, miscelata alla farina normale, rende i dolci da forno ancora migliori ;-)
Con le castagne si ralizza anche un'ottima marmellata, anche se  molto dolce, in quanto la buona riuscita, dipende dall'utilizzo di tanto zucchero, in media il 60%.
  
GrammiCalorieGrassiCarboidratiProteineFibreAcqua
1002132.2645.542.428.148.65




In Sicila, il modo più comune di mangire le castagne è cotte in uno speciale attrezzo chiamato "caliaturi" il cui nome deriva da "calia" osia ceci, in quanto, in questo attrezzo vengono tostati anche i ceci.
Questo attrezzo ha la forma di un cilindro molto alto, alla base ha una specie di incavo in cui si accende il fuoco mentre a metà si mette il carbone. Sopra il fuoco si parge il sale che aromatizzerà le castagne e gli conferirà quella platina biancastra tipica ;-) Non vi posso spiegare la bontà delle castagne cotte in questo modo!!



Eccezionali!!!

Questi, invece, come li cucino io, nel pizza Express :-) e devo dire che il risultato è molto vicino a quello del caliaturi :-) Incido bene le catagne, li metto in un vassoio e li faccio aprire un pò. Una volta aperti, aggiungo sopra il sale e li faccio dorare (a me piacciono belli coloriti ;-)




2 commenti:

  1. che goduriaaaaa! mitico caliaturi!!!
    ;D

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  2. Mi da che il tuo nome e il caliaturi celano una provenienza sicula :-)
    Grazie Rosaria

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Grazie per i vostri commenti!!