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giovedì 9 novembre 2023

Porticello, borgo di pescatori tra identità e sfide future

Con grande piacere sono stata coinvolta nella realizzazione di un Blog Tour in un territorio a me caro: Porticello, uno dei borghi marinari più importanti della provincia di Palermo, all'interno del territorio del comune di Santa Flavia.

Il mio viaggio alla scoperta del borgo marinaro è cominciata alle tre del mattino all'interno del mercato del pesce, dove avviene il rituale giornaliero della staffetta tra pescatori, commercianti, compratori, accompagnata dal fragoroso trambusto.

Per far conoscere meglio la realtà del settore ittico di Porticello, ho realizzato, all'interno del mercato, un’intervista all'assessore con delega alla pesca, al turismo, alla pubblica istruzione ed alla digitalizzazione del comune di Santa Flavia, dott. Miceli, nell'ambito della manifestazione realizzata da "ComeUnaMarea Onlus" “Borghi ed Aree interne: prospettive innovative per luoghi identitari" sostenuta dal dipartimento regionale delle attività produttive della Regione Sicilia.

Il dott. Miceli ha posto in risalto l'importanza della marineria di Porticello e del mercato ittico per l'economia locale e regionale soffermandosi su i “NUMERI” importanti del comparto pesca, senza omettere le criticità con cui gli operatori del settore si scontrano ogni giorno.

Con un punto di osservazione diverso, Massimo Di Fiore, commerciante ittico che da sempre opera al mercato ittico porticellese, ha raccontato le difficoltà con cui i pescatori di Porticello si scontrano quotidianamente, tra i quali l'inquinamento dei mari, la legislazione troppo rigida e il caro benzina.

Nel corso del  blog tour sono state realizzate, dai filmaker Manuele Cirà e Joshua Mineo, le riprese  che hanno dato luogo al docu-film "Porticello il borgo marinaro tra sviluppo sostenibile e conservazione dell’identità culturale”.

Il docu-film, sottotitolato in inglese, partecipa alla SCIM Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, un’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dedicata alla promozione del settore agroalimentare e della tradizione eno-gastronomica italiana in tutti i suoi aspetti.

Il  punto focale del blog tour  è stato quello di far conoscere Porticello, uno dei nostri "gioielli", nell'ambito del borghi marini, e, soprattutto, il suo Mercato Ittico, su cui  si poggia gran parte dell'economia di questo piccolo paese di pescatori.

 Questa è stata per me un'esperienza davvero emozionante ed ancora conservo, fra i miei ricordi più belli, l’immagine dei pescherecci che rientrano in porto e scaricano il loro prezioso tesoro e lo spettacolo della contrattazione.

I nostri borghi marinari sono un patrimonio  architettonico, culturale e sociale che ha un peso specifico non di poco conto. Panorami mozzafiato, natura incontaminata, prodotti a Km0, tradizioni e cultura: queste sono solo alcune delle ragioni per cui il futuro riparte dai borghi italiani e perché oggi sono la vera alternativa alle periferie urbane . Basti pensare, infatti, che nel Belpaese i centri abitati con meno di 5000 abitanti sono 5498 e rappresentano il 70% dei comuni, stando ai dati resi noti da Coldiretti e riportati anche sul Sole 24 Ore. 

Nei piccoli borghi abita il 16% degli italiani, cioè 9,8 milioni di abitanti. Inoltre, sempre secondo il report di Coldiretti, i piccoli Comuni rappresentano il 54% del suolo nazionale e in alcune regioni riescon a coprire anche fino al  70% del loro territorio. Questi dati ci fanno comprendere quanto sia fondamentale promuovere il territorio e quanto i borghi siano e saranno fondamentali nel futuro del nostro paese. 



















domenica 8 aprile 2012

La passione di Cristo: Via Crucis 2012

E come lo scorso anno, anche quest'anno vi voglio mettere le foto di quello che, ormai, è diventato un appuntamento con il nostro paese, grazie agli organizzatori, tra cui Gianfranco Geraci.
Dico grazie perchè, anche se alcuni potranno trovare queste cose troppo "spettacolari" e sceniche, lontano dalla vera religione, io trovo che tutto quello che serve ad avvicinare le persone alle religione serve e queste manifestazioni sono sempre piene di gente e i bambini rimangono davvero affascinati nel vedere "dai vivo" ciò che noi grandi raccontiamo loro per far capire il mistero della Santa Pasqua.
Devo dire che, quest'anno, a parte la location finale, alla fine è una ripetizione dello scorso anno, quindi mi scuso se le foto saranno quasi identiche :-), ma le voglio postare lo stesso, anche in onore di tutti i partecipanti che dedicano il loro tempo per fare questa cosa.
Fare queste foto non è semplice, anche se cerco di non far vedere cosa ci sta attorno ai personaggi, non vi sto a spiegare la folla che accalca tutto questo e, non essendo la fotografa ufficiale, ovviamente, non ho il permesso di entrare al di la delle funi ma io.....caparbia, cerco di farlo lo stesso quando posso :-) e, ormai, conoscendomi, gli addetti, a dire il vero, mi fanno spazio :-), addirittura, alcuni, quest''anno, vedendomi con la carrozzina a spingere la mia piccolina, mi chiedevano come mai non facevo le foto :-)!! Ma certo che le faccio!!! Proprio quest'anno che ho la mia amata reflex :-). Per la crociffione, invece, non potendo passare oltre le transenno, ho dovuto....appoggiarmi, per tenere più ferma possibile ma macchina, ad un signore che stava davanti a me che, poverino, si è dovuto sorbire il mio peso e il rumore proprio dentro il suo orecchio delle zummate e quant'altro :-). Un altr'anno voglio il pass ad onorem!!! Capito Gianfranco??!! :-)
Ma andiamo, adesso alle foto























la crocifissione


















I complimenti a tutti, ma, anche quest'anno, in particolare a Mimmo Aspetti, per il suo modo di interpretare la parte di Gesù, davvero strugente, la gente dietro di me, rimane sempre rapita dalle sue cadute.

E con questo, auguro a tutti voi una serena PASQUA!!!