venerdì 30 marzo 2018

Carciofi alla viddanedda rivisitati con uovo di Cracco


Era da giorni che avevo pronta questa ricetta da pubblicare, ma la notizia della morte di Fabrizio Frizzi mi ha letteralmente fatto intristire in una maniera che quasi non ti spieghi, lui che entrava tutti i giorni a casa nostra mentre preparavo da mangiare, lui sempre con il suo sorriso, semore gentile ed elegante nei modi. Voglio dedicare anche io un saluto a questo eterno bambinone con il quale sono cresciuta.  Un bacio!! 


Uno dei piatti che più mi ricorda mamma in cucina dopo i cannelloni, il pane a pizzotella 😄😍 sono i carciofi a viddanella, molto simili a quelli romani: si riempiono di aglio,  formaggio canestrata e prezzemolo. Io ho fatto questa versione rivisitata: 
Carciofi a "viddanedda" con finocchietto selvatico e ricotta salata su una vellutata di ricotta e grattugiata di uova marinato alla Cracco 😊 poi vi farò vedere come fare 😉

INGREDIENTI 
Carciofi
Finocchietto selvatico 
Aglio
Ricotta salata

Ricotta
Tuirlo d'uovo marinato alla Cracco

Tritare il finocchietto e aggiungere l'aglio e la ricotta satata e tritare il tutto.
Aggiungere sale e pepe.

Pulire i carciofi, e allargando un po' le foglie, riempire con il trito e aggiungere l'olio.
In un tegame mettere i carciofi a testa in giù e aggiungere olio e acqua funo a coprire a metà i carciofi.
Mettere sul fuocobe cuocere con il coperchio.

Per la vellutata, montare la ricotta con ke fruste aggiungendo solo unpo' di olio.

Mettere la vellutata sul fondo del piatto, disporre sopra il carciofo e dare una bella grattugiata dell'uovo marinato.
Davvero ottimo!!


Non vi dico!! 😋


lunedì 19 marzo 2018

Sfincia di San Giuseppe salata


Esperimento sfincia di San Giuseppe salata: riuscita!!! 😄
Ormai è consuetudine fare le sfince a casa....anche se ogni anno la paura che non riescano è semore tanta 😄...ho ancora il traune delle 2 volte in cui le ho dovute buttare.
Ma quest'anno, a parte quelle classiche, ho voluto azzardare a farne un paio salate e devo dire che sono rimasta davvero entusiasta!
Dedico la ricetta a tutti i Giuseppe, Giuseppa e derivazioni 😄 che leggeranno!
Auguriiiii a voi e a tutti i papà!

Ingredienti
Per il pesto
Pomodori secchi
Pistacchio
Mentuccia
Parmigiano

Per le sfince
Ecco il link

Carciofi
Cipolla

Ricotta
Pistacchio
Pomodorini

Pulire i pomodorini, mettere un po' si olio, sale e zucchero e mettere in forno a 100°.

Rinvenire i pomodori secchi con un po' di acqua calda, asciugare e tritare con olio, foglie di mentuccia, pistacchio e parmigiano.

Soffriggere la cipolla e mettere i carciofi puliti e acidulati e far cuocere.
Appena saranno cotti, aggiungere il pesto di pomodorini e parte della ricotta.

Montare la restante parte di ricotta  con la  frusta e un filo di olio.

Friggere le sfince e riempire con il condimento.
Finire con una mousse di ricotta,  il pistacchio e i pomodorini confit.

Ecco dopo il morso 😄


Cantine aperte: Duca di Salaparuta


Che ci fa una quasi astemia in una cantina?? 😄
 A dire il vero ho sempre avuto la curiosità di approfondire l'argomento vini, ma, essendo cresciuta in una famiglia con un papà totalmente astemio, di quelli che neanche una goccia di spumante per capodanno o per la nascita di un figlio, ma neanche l'aceto nell' insalata, non ce l'ho proprio nel sangue, ma la ritengo una bella lacuna, soprattutto per una come me che ama tanto la cucina e mangiare! E quando ti chiedono: che vino abbineresti? Io me ne esco sempre nominando un 2-3 vini della Duca di Salaparuta che conosco 😊.
Non so quante volte, per lavoro,  sono stata in questa casa vinicola del mio paese, il nostro fiore all'occhiello, quella che una volta si chiamava "Vini Corvo", ma non l'avevo mai vista così accuratamente e, soprattutto,  non ho mai avuto con me un cellulare che mi permettesse di fotografare 😄.
Ma oggi, ho colto l'occasione di questa bellissima iniziativa, per visitarla bene.
Infatti, in occasione delle manifestazione in onore del nostro Santo patrone,  San Giuseppe,  le cantine sono state aperte per la visita guidata, dando anche la possibilità di fare una degustazione di 6 dei loro vini.
Ora vi faccio fare il giro virtuale, se vorrete 😊

Cominciamo con la saletta un pò più intima dove fanno le degustazioni




i silos dove viene messo il vino pronto per essere imbottigliato




e veniamo alla parte più bella, le barricaie




ovviamente ci sarebbe tanto da spiegare e da dirvi, ma non voglio dilungarmi, ma magari vi invito a visitarle di persona al prossimo evento, visto che ne vale la pena ;-)






























Una cenatta qui la vedrei bene!! :-)






















E dopo il giro, eccoci arrivato alla zona shop davvero interessante, con prodotti sia della cantina che del nostro territorio









(vi consiglio questo libro, davvero ben fatto!)


E dopo la visita alle cantine, la degustazione,  fatta nei locali che prima ospitavano il museo, adibito da poco, ad uno spazio moderno proprio per le manifestazioni 





Questo sotto, il mio preferito tra quelli degustati, oltretutto non lo avevo mai assaggiato


degustazione di formaggi con marmellata di peperoncino






formaggi con marmellata di arance




e per concludere, non poteva mancare la sfincia di San Giuseppe








io con la mia tracollina con il bicchiere



Bella iniziativa, soprattutto per tutti noi casteldaccesi, che, nonostante l'abbiamo proprio in casa, non avevamo mai avuto modo di visitarla così. 
Per quanto riguarda, invece, la degustazione, punto un pò dolente, anche perchè da food blogger, ho osservato molto questa parte: quando siamo arrivati noi, ossia il gruppo dell'una, visto che era stata strutturata in gruppi ogni mezz'ora a partire dalle 11,30, abbiamo trovato diverse cose finite, dei salami solo il bidello che li avvolgeva, ma soprattutto, i tavoli, haimè, come se c'era solo il rimasto e tanti, ma tanti stuzzicadenti usati...magari bastava prendere un paio di persone da sala che andavano pulendo. 
Però quello che ho mangiato era davvero buono, come i formaggi, i pesti e le creme e, ovviamente, i vini! 
Sotto vi copio quanto scritto sul sito....non vedo scritto "salami" ma giuro di averlo letto  e soprattutto di avere visto i budelli.


LE DEGUSTAZIONI ENOGASTRONOMICHE:
CORVO BIANCO
Pane & olio extravergine di oliva (OLEIFICIO R&B ed AZIENDA PARATURE)
Acciughe (BALISTRERI)
CORVO ROSSO
Pesto trapanese (ALICOS)
Caciocavallo media stagionatura (AZIENDA ZOOTECNICA BERGI)
ONIRIS BIANCO – Duca di Salaparuta
Pesto di pistacchio (ALICOS)
Pesto siciliano (ALICOS)
Panarello (AZIENDA ZOOTECNICA BERGI)
ONIRIS ROSSO – Duca di Salaparuta
Pesto di capperi (ALICOS)
Confettura al peperoncino (HAREM)
GRECALE – Florio
Crema di mandorla (ALICOS)
Elisir di zibibbo (HAREM)
Biscotti secchi (TUMMINELLO)
VECCHIOFLORIO – Florio
Caciocavallo media stagionatura (AZIENDA ZOOTECNICA BERGI)
Biscotti secchi (TUMMINELLO)

P.S. Scusate le troppe foto, ma mi son fatta prendere dallo scatto!!