mercoledì 25 giugno 2014

Spaghetti con zucchina fritta e ricotta salata: un raggio di sole



Ci sono dei periodi della tua vita in cui, nonostante tu sei solare e positiva, ti ritrovi a veder tutto nero. 
Ti giri intorno è vedi la crisi che incombe e che dura da anni, magari perchè vedi gente a casa senza lavoro, vedi negozi chiudere, magari vedi anche tuo marito in ferie forzate o altro. Poi esci perchè le tue bimbe vogliono stare un pò all'aperto e ti ritrovi a dover andare in un unico spazio, chiamiamolo verde, in cui, in 20 metri quadri, sopra un tappeto verde impolverato, c'è uno scivolo con un'altalena un pò pericolante, incorporata dove bambini di un paese di 10.000 anime, devono stare per poter giocare un pò all'aperto.....e allora pensi: ma perchè sto ancora qui?? Cosa mi spinge, che futuro sto dando alle mie figlie?? E ti rattristi, vedi davvero tutto nero.
Poi, invece, capita che, il giorno dopo, tuo suocero ti da 2 belle zucchine coltivate nel suo orticello e un amico ti da una forma di ricotta salata al forno fatta da lui, vai a casa e prepari uno dei piatti più semplici ma più buoni che hai mai mangiato con 4 semplici ingredienti: pasta, rigorosamente a km 0 del pastificio Tomasello del tuo paese, zucchina di tuo suocero, ricotta del tuo amico Totò, olio extravergine di oliva, anch'esso di produzione suocero. Già impiattarla diventa un rito, poì la guardi, l'odori e poi la gusti....non ci sono parole, in quel piatto ci sono tutte le risposte a quelle domande che ti eri posta il giorno prima, in quel piatto c'è tutto l'amore per cui sai che non lascerai mai quel posto, forse solo se veramente non hai più nulla. 
Poi, se ci metti pure che, finito quel piatto, ti prepari la borsa, ti metti il costume, prendi la moto e con le tue bambine te ne vai a mare, a 2 minuti da casa. E se lungo il tragitto, ti fermi a salutare e parlare con 10 persone e, una volta arrivati a mare, ti intrattieni con altrettante 10...bhè, allora hai trovato altre risposte a quella domanda sempre del giorno prima e allora tutto ti è chiaro, anche il cielo si fa più luminoso e il sole risplende, compri pure dei fiori perchè hai deciso che non è troppo tardi per abbellire quel giardinetto che non aveva visto la primavera.
Ecco, forse è questa la nostra forza, la forza di noi siciliani la troviamo proprio in tutto quello che ci circonda, ecco perchè noi andiamo sempre avanti e sempre con il sorriso in bocca, ecco perchè, nonostante tutto, nonostante non c'è nulla che vada bene, noi ci lamentiamo ma non ci abbattiamo, noi abbiamo l'arte di saperci arrangiare :-).

INGREDIENTI
Zucchina
olio
ricotta salata
spaghetti

Pelare la zucchina, affettarla e friggerla in olio di oliva. Una volta fritta riponetela in un piatto lasciando nella padella l'olio.


le ricotte al forno del mio amico Totò 


Scolare la pasta e maneggiatela un pò nella padella con l'olio, aggiungendo un pò di brodo di cottura de vedete che si asciuga troppo.
Servitela nel piatto, conditela con la zucchina e una bella manciata di ricotta salata!



Veramente un piatto semplicissimo ma di una bontà stupefacente....io adoro questo primo!!

lunedì 23 giugno 2014

Treccione con crema pasticcera e gocce di cioccolato


Che bell'inizio di settimana, non credete??!!
E si, oggi è lunedì, oltretutto un lunedì che mi lascia alle spalle una settimana pesante e stressante :-): casa da sistemare dopo una settimana di impegni di torte, saggio delle mie bimbe, il caldo che incombe....insomma, per aprire una settimana che si spera, sia più rilassante della precedente, ci voleva, sicuramente, un dolce risveglio e quale modo più dolce di un bel cappuccino e un treccione fatto in casa??
E allora cominciamo la settimana in questo modo!!
Per fare questo treccione ho usato il mio, anzi, del mitico Papum, quello delle colombine, che ormai uso per tanti preparati.

INGREDIENTI
impasto delle colombine
crema pasticcera
gocce di cioccolato
albume d'uovo per spennellare
granelli di zucchero
zucchero a velo

Preparare l'impasto e far lievitare come nel link. Una volta fatta la prima lievitazione, stendere l'impasto in tre strisce di uguale misura e coprire con uno strato sottile di crema pasticcera e una bella manciata di gocce di cioccolato. Arrotolare le strisce e formare una bella treccia.


Mettere la treccia nella teglia da plum cake, coprire con una coperta di lana e far lievitare ancora fino a che è raddoppiata. 
Spennellare con l'albume sbattuto e mettere sopra la granella di zucchero.
Infornare a 200° fino a che è ben doratà.
Far raffreddare e servire o tiepida o fredda con dello zucchero a velo sopra.


Ed ecco questa meraviglia......vorrei far colazione sempre in questo modo....altro che cereali :-)



Spero di avervi addolcito un pò la giornata :-)
Alla prossima!!

martedì 17 giugno 2014

Torta Violetta e sweet table a tema


La cosa più stimolante che mi può capitare nel fare le torte è quando mi chiedono di fare qualcosa di cui non conosco assolutamente il soggetto o, peggio ancora, quando mi fa pure antipatia.
Mi è successo con Peppa Pig, con Hello Kitty e tanti altri.
Certo è facile fare una torta con un  personaggio che ti è congeniale, che conosci bene, il difficile è farne una con un personaggio di cui sconosci tutto o che, la sua ossessione che tutti hanno, ti sembra inspiegabile ed eccessiva.
Ed ecco che mi è successo anche per questa, conoscevo Violetta di fama ma è proprio la sua fama ormai invadente che me la rendeva insopportabile. Ma poi ti chiedono di farci una torta per una bimba di 7 anni e allora che fai??? Hai sempre detto alle tue bimbe che non era il caso di vedersi questo telefilm....una che ha 2 ragazzi.....che esempio può dare :-) e invece, ad un tratto.....guardiamoci Violetta....: ma come, mamma???
E tra un episodio ed un altro ed una sbirciata su internet alle torte a tema in giro, ecco il risultato


la chitarra


il microfono, completamente edibile e super goloso


le cuffie che non potevano mancare


e il famoso diario segreto....quello ce l'ha anche la mia principessa :-)





ed ecco lo sweeet table al completo


i biscotti decorati



i cake pops fatte con i residui di una colomba pasquale :)
(stendiamo un velo pietoso sul loro colore :-/)


le ciambelline che non possono mai mancare


i coni  con la meringa riempiti con cioccolattini e caramelle



e i cup cake al cioccolato fondente con una ganache al cioccolato bianco colorato


con i microfonini e le cuffie



e ora la festeggiata....felicissima per la sua torta della sua amata Violetta 



:-) quel microfono non lo voleva proprio mangiare :-). Quando le ho detto che non l'avrebbe potuto conservare perchè era fatto di ingredienti veri quasi c'è rimasta male...ma non l'ha fatto mangiare lo stesso :-)



e qui l'interno: della serie bellissima fuori ma molto molto golosa dentro!!
Si capisce quant'è morbida??? :-)


La più grande soddisfazione è stata vedere la faccia dei bambini, soprattutto della festeggiata e delle femminucce del vedere la torta e i dolcetti e ancora più grande nel vedere mangiare tutti, anche gli adulti quei dolcetti così colorati e sentire, in diretta, i loro complimenti. Una signora è venuta e mi ha detto: signora, complimenti, non me l'aspettavo che fossero anche così buoni! EVVAIIIII!!! :-)

E come al solito com'è finita??? Che mi sono divertita molto a cimentarmi in questa torta e......nooo, non mi costringete a dire che alla fine mi sta pure simpatica sta Violetta perchè tanto non lo farò mai, no!!!
:-)

martedì 10 giugno 2014

Il mio Kebab casalingo




La cosa che mi da più soddisfazione, in cucina, è quella di recuperare cibo che, altrimenti, potrebbe esser buttato e farci un piatto exnovo deliziosissimo, forse ancora più goloso di quello da cui sono partita.
Io sono una patita di questo, non butto mai via nulla e, siccome ho a casa delle buongustaie che non mangiano mai per 2 giorni la stessa cosa, mi devo inventare sempre il modo di riproporre la stessa cosa in altre versione.
Questa, credo, sia stata la mia performance più riuscita e più creativa :-).
Forse ancora non ve l'avevo detto, ma, ve ne parlerò presto e vi farò vedere qualcosa, mia sorella Laura, si è aperta un ristorante con suo marito, Lamagia dei sapori e io, ho la fortuna, di andare ad aiutarla la domenica e ovviamente, il lunedì, ma anche il martedì :-), ho il pensiero levato per il pranzo e la cena. 
L'altra domenica, nel menù, c'erano dei bellissimi stinchi di vitello, enormi, che, ovviamente, la gente, con tutto quello che diamo da mangiare, non riesce a finire e visto che sono serviti al tavolo e quindi quello che rimane è immacolato, me lo porto a casa ed ecco, questa volta, come l'ho trasformato :-).
Il kabeb, sapete tutti che è una specialità dei paesi arabi e soprattutto della Turchia e il più conosciuto è il kebab nella versione in cui, vari tipi di carne, vengono impillate, messe in un cilindro che, ruotando in uno spiedo, cuoce la carne che poi viene raschiata....ebbene, io ho usato solo la coscia di vitello e, il cilindro, per me era l'osso stesso :-).
Premesso che questi panini, li avevo fatti per la cena, perchè, dovete sapere che, una food blogger, alle volte, certi piatti li cucina il pomeriggio per fare una bella foto :-) e poi li riscalda la sera.....ma questa volta non abbiamo resistito..... ce li siamo mangiati per merenda, io e le mie bimbe (8 e 6 anni)....chiamali fessi!!! :-)

INGREDIENTI
Stinco di vitello (o, quanto meno, quello che ne è rimasto :-))
aromi vari: cumino, coriandolo, cannella etc.
salsa tzatziki
cetrioli
cipolla
pomodorini
paane pita

Prendere lo stinco freddo del giorno prima (la carne sarà ben compatta e quindi più facile da tagliare) e affettare con un coltello ben affilato, creando fette sottilissime.



 Mettere queste fette in un piatto a macerare, per qualche ora, con gli aromi vari e un pò di olio. 
Preparare la pita (non vi ho messo la ricetta perchè ancora la devo perfezionare :-), era buona ma non perfetta, quindi mi riservo la facoltà di non rispondere) e cuocerla in forno o in padella.


In una padella ben calda, mettere tutta la carne e scaldare bene.


Prendere la pita, mettere sopra la carne, la salsa tzatziki, la cipolla affettata finemente, i cetrioli, qualche foglia di insalata tagliata a julienne e qualche pomodorino e.....mamma mia...chiudere leggermente la pita e dare il morso più grande che potete!!!
Ma come si fa a postare un piatto del genere quando si cerca disperatamente di mettersi a dieta!!


ecco la "pita" non era male ma non era il massimo, la prossima volta riproverò e se andrà bene vi darò anche quella ricetta così il vostro kebab homemade sarà perfetto :-)


Meglio del kebab che fanno di Bagheria, al Sepolcro,  che è meraviglioso!!

Salsa tzatziki



Buongiorno, oggi comincio la settimana non con una ricetta dolce ma con la premessa per una grossa grassa ricetta..... greca?? No turca :-)....che poi non capisco come mai una ricetta turca viene condita con una salsa greca ....bhooo :-).
Io adoro la salsa tzatziki, forse perchè adoro tutte le salse a base di yogurt greco e invece odio tutte le salsa a base di maionese :-). 
Ritengo che questa salsa sia una delle più fresche e accompagna bene i piatti un pò più grassi.
Ma ecco come la preparo io

INGREDIENTI
Yogurt greco
1 cetriolo
olio q.b.
sale
peperoncino
1 spicchio aglio, comunque a piacere
foglie di mentuccia- aneto io ho messo anche la salvia
1 cucchiaio di aceto o limone o anche senza

Pulire il cetriolo,eliminate la parte centrale,  tritarlo al coltello finemente e lasciarlo in un colino per fargli perdere l'acqua di vegetazione.


Strizzare il cetriolo e aggiungere allo yogurt con gli altri ingredienti. far riposare un pò e servire con i vostri piatti.
E dopo questa ricetta cosa vi aspetta???......Vabbè, è facile!! :-)

martedì 3 giugno 2014

Vola, vola, vola, vola, vola, vola l'Ape Maia...... Torta Ape ....Gaia



Ma voi ve la ricordate l'Ape Maia??? Io si e molto bene. Ai miei tempi (matri mia comu sugnu fatta vecchia!!! traduzione: mamma mia come sono fatta vecchia... e già ora di dire: ai miei tempi!! :-)) non c'erano molti cartoni come adesso, non avevamo canali dedicati a noi bambini ne tanto meno  l'abbonamento a SKY con i canali 24 ore su 24 tutti di cartoni... che pacchia!! Ai miei tempi andavamo avanti a forza di Goldrake, Mazinga Z (e ce li vedevamo pure che erano da maschi!!), poi, anzi, sono arrivati Anna dai capelli rossi (io ricordo che l'assomigliavo tantissimo, con le mie trecce lunghe, i miei capelli rossi e le mie lentiggini :-)) e Heidi.
E poi c'era lei....quella deliziosa apina a strisce nere e gialle e tanto gaia, come diceva la canzone, me la ricordo benissimo :-).
Ora, anche se ho 2 bimbe, non pensavo la trasmettessero ancora e invece si, evidentemente la trasmettono nei canali pubblici perchè su SKY no e ne hanno fatto, a quanto pare, una nuova versione con una nuova sigla.
E la mia amica Anna, per il 1° compleanno della sua splendida Gaia, mi ha chiesto di farle una torta, appunto, a tema.
E ispirandomi ad una vista della mia amica cake designer, Francesca Tuzzolino, ho realizzato questa


questa che vedete, la casetta delle api, è una torta come la margherita, fatta a zuccotto ;-)



le ali sono realizzate in isomalto per conferire l'effetto realistico della trasparenza ;-)





Colgo l'occasione di questa torta per fare un inno all'ape, questo insetto così antipatico a molti, ma così prezioso. Vi invito ad averne massimo rispetto perchè l loro funzione  davvero speciale, sia per il miele che producono, che è uno dei prodotti più meravigliosi che la natura possa produrre da sola, sia per i tanti altri benefici e anche i loro morsi, a meno che non si è allergici, non fanno male, anzi, è stato dimostrato che le punture delle api, soprattutto quelle delle api nere siciliane, hanno benefici sui reumatismi ;-).
Quindi viva le API!!!!

Alla prossima con un altro personaggio!!