venerdì 4 febbraio 2011

Risotto carciofi e asparagi.....al forno



No, non sono impazzita :-). Lo so bene che il risotto si fa in tegame e non nel forno se no che ritotto è!! e lo so bene che bisogna mescolare, mescolare e mescorare.
Ebbene, io ho fatto questa versione che vi toglie dall'impiccio di voler fare un risotto quando avete invitati, ma non voler stare li a mescolare mentre ci sono gli ospiti ;-)
Non so voi, ma a me il riso piace solo cucinato a risotto: odio il riso cotto in acqua e poi condito e odio il riso cotto al forno....viene asciutto e troppo a timballo. Questa mia versione non è un timballo di riso....è un risotto con la comodità di un timballo :-)
Vi spiego bene con questo esempio

INGREDIENTI
Riso per risotti
carciofi
asparagi
pancetta affumicata a dadini
parmigiano
provoletta o fontina o scamorza o altro
acciughe
cipolla
burro
pangrattato

Pulire i carciofi, tagliarli a spicci e metterli nell'acqua acidulata. Nel frattempo soffriggere la cipolla scalogna e aggiungere i carciofi scolati. A cottura quasi ultimata, aggiungere qualche filetto di acciuga, mantecare bene e frullare grossolanamente.



Preparare un brodo vegetale (acqua-cipolla-carote-sedano o con dado).
Pulire gli asparagi (io uso quelli selvatici). Soffriggere un pò di cipolla e cucinarli un pò. Aggiungere il riso e rosolare.



Aggiungere poco alla volta il brodo e mescolare.
In un padellino, senza aggiunta di altri grassi, rosolate la pancetta.
A cottura quasi ultimata del riso, aggiungere la crema di carciofi e la pancetta rosolata. Finire con il parmigiano e il burro.
Aggiungere un pò di brodo per renderlo ben morbido il riso che dovrà andare in forno



Adesso, spennellare una teglia con del burro e ricoprite con il pangrattato. Versare un primo strato di riso (che avrete lasciato leggermente al dente), coprire con una bella manciata di dadini di formaggio e versare il restante riso. Coprire con la mollica e adagiare dei ciuffetti di burro. Se ne volete mangiare un pò subito non al forno lasciatene un pò e finite la cottura nel tegame



Mettere al forno fino a quando la mollica si sarà dorata

Questo è il risotto mangiato in giornata



e questo è quello alla zucca, lasciato ancora più morbido

La crosticina sopra ci sta davvero squisita...sembra quasi di mangiare un'arancina.
Potete metterlo al forno tranquillamente il giorno dopo, vi assicuro che sarà buonissimo come un risotto appena finito di mantecare. Infatti è anche un metodo perfetto per reciclare il risotto del giorno prima, una cosa che vi consiglio sempre di fare è quella, però, di aggiungere un pò di brodo al risotto prima di metterlo nella teglia in modo che risulti morbido, se lo fate per il giorno dopo, fate questa operazione con del brodo raffreddato, non continuerà la cottura del riso e non verrà assorbito.
Adesso, quando avrete ospiti, potete preparare un risotto senza preoccuparvi di stare li a girare con i vostri ospiti a tavola .

3 commenti:

  1. quanti risotti!!!!
    ma la ricetta mi ha colpita proprio, pancetta affumicata, asparagi e caciofi?! non può che essere da leccarsi i baffi, anche se non li ho! eheh

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  2. Che meraviglia questo risottino!!! Bravissima un bacione

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Grazie per i vostri commenti!!