giovedì 2 aprile 2020

Le frittelle di zia Carmelina e i Baci Panteschi


Da quando siamo entrati in quarantena mi sono fatta una lista mia personale delle cose da fare urgentemente: molti si stanno dedicando alla casa, alcuni agli hobby, altri al giardinaggio e chi agli armadi.  Io nulla di tutto questo, io mi sto dedicando alla cucina, soprattutto a tutte quelle ricette che da un bel po' avrei voluto fare ma che, per motivi di tempo, ho messo da parte.
Ecco, uno tra i primi era proprio questo!
Le frittelle, non li facevo da anni, da quando le ragazze erano piccoline. Io le chiamo frittelle di zia Carmelina perché li ho conosciuti da piccolina quando arrivò dall'america un cugino di mia madre con la famiglia: la moglie, Carmelina,  era una signora molto elegante, mi colpì proprio la sua raffinatezza, esile, con i capelli color argento/oro, sempre composti, raccolti con un "tuppo", con un sorriso dolcissimo e quell'accento inglese. Ma la cosa che mi affascinava di più era vederla cucinare, soprattutto questi dolci che io neanche conoscevo.
Ecco, oggi ve li ripropongo anche nella versione baci Panteschi,  tipico dolce di Pantelleria 
Unico problema.....
Munitevi di ferri adatti però 🤦‍♀️😅
Se volete comprarli potete cliccare qui (cliccare su qui) 😉

INGREDIENTI 
160ml di latte
150gr di farina
20gr di zucchero a velo
1 uovo
1 pizzico di sale
1 arancia
Zucchero a velo per guarnire 
Crema di ricotta per farcire i baci Panteschi

Per la crema di ricotta 
500gr di ricotta di pecora 
150-200gr di zucchero semolato fine
Un pizzico di cannella 
Vaniglia

In una ciotola mettere le polveri, la scorza di arancia e aggiungere l'uovo e il latte poco alla volta. Mescolare bene fino a che non ci saranno grumi.
Prendere i ferri e intingere nella padella con l'olio di semi caldo in modo che si riscaldano bene,  asciugare l'olio in eccesso con un tovagliolo poggiato e intingere nella pastella. Friggere e scuotere. 
Una volta cotti, far raffreddare e cospargerli di zucchero a velo. 
Per i baci
Mettere gli ingredienti in una ciotola e frullare con un frullino fino a creare la crema setosa
Farcire le frittelle


Ed ecco il video con.la ricetta 😊




lunedì 30 marzo 2020

Pane senza impasto: la video ricetta, facile facile


Buongiorno, non pensavo, nella mia vita, di dover mai scrivere un post del genere.
Stiamo vivendo qualcosa che ci sembra quasi surreale, ci sembra quasi di vivere dentro un film, uno di quelli che ho sempre odiato vedere, mi hanno sempre messo ansia.
Alle volte mi sembra tutto normale, poi, invece, mi vedo costretta ad uscire e sembra davvero tutto surreale: strade deserte, negozi chiusi e code ai supermercati con la gente con mascherine. 
E che dire, poi, dei compiti a distanza...nonostante i nostri professori ci mettono tanto amore, non è facile neanche per noi mamme, è come se dovessimo, anche noi, riprendere quei libri di scuola per riprendere dai vecchi cassetti della memoria, quelle nozioni che credevamo non dover più usare. 
I giorni sembrano tutti uguali, a mal'appena so che è marzo, che, forse, è arrivata la primavera, anche se fa più freddo di questo inverno mite e che è cambiato l'orario e quindi fa buio dopo e le giornate sembreranno, inesorabilmente, più lunghe.
Solo da pochi giorni sono a casa perché prima lavoravo, Tommaso lavora ancora, quindi il vero senso di prigionia, devo esser sincera, non l'ho ancora avvertito e le mie giornate si alternano in, sconforto assoluto tra crisi di pianto e voglia di sprofondare nel divano, tra trasmissioni che parlano del Coronavirus e giornate, ho voglia di fare tutto, muoviamoci!
Vi dico solo una cosa, l'altro giorno, in una delle giornate di pianto, è arrivato Tommaso dal lavoro e, un pò tra l'arrabbiato e l'amorevole, mi prende il telecomando e mi mette su Sky, Masterchef e mi dice: guardati questo!! 
Ecco, queste sono le mie condizione, l'unica cosa che mi fa star bene e non mi fa sprofondare in una depressione acuta è cucinare, stare in cucina e preparare tante cosa, anche con le mie ragazze e poi, distribuirle, facendo attenzione, ai miei vicini di casa.
Per reagire a tutto questo...mamma mia quanto è strano per me che odio farmi riprendere o fotografare, ho anche pensato di realizzare dei video di cucina, molto casalinghi, datti dalla mia piccolina di casa, almeno così so di dovermi vestire, sistemare un pò....hanno pure voluto farlo le mie ragazze, aprendo un loro canale You tube, Cook Sisters (cliccateci sopra e se vi va iscrivetevi e mettete un mi piace :-)) , dove pubblicano ricette dolci da fare in questi giorni di "arresti domiciliari".
E visto che per adesso la cosa che più ci manca è il pane fresco appena sfornato, ho pensato di postarvi il Pane senza impasto, vi ricordate?? L'ho postato 10 anni fa, eccolo il link  (cliccate su link) per la prima volta e non lo facevo da anni, ma visto le esigenze attuali, lo rispolvero e ve lo consiglio, è un pane davvero favoloso, con una crosta bella croccante come piace a me!
Ho fatto due versione
Versione più corposa con farina di rimacinato

INGREDIENTI
300gr farina tipo 1 0 (Manitoba-0 etc. con proteine superiori a 11-12 gr, vedete nei dati nutrizionali)
200gr farina di rimacino di grano duro
350ml di acqua, potete metterne anche qualcosina in più visto che c'è la rimacina
1 cucchiaino di sale
2gr di lievito di birra o 1 di secco

e un altro impasto con
300gr di farina di forza tipo Manitoba o 0 con proteine superiori a 11-12gr
200gr di farina 00

Ovviamente poi potrete variare a vostro piacimento, usando farina integrale o altro
Questo sotto è la versione con Manitoba e farina 00, più alleato e leggero



Ma ecco il video se vi va di vedere bene il procedimento
Io ho usato un contenitore allungato, voi potete usare anche un contenitore rotondo di altro materiale, come ghisa o terracotta, o ceramica, l'importante è che possa essere messo in forno. Se non avete il coperchio, mettete la carta stagnola.


Se vi è piaciuta la ricetta mettete un mi piace e iscrivetevi al mio canale per rimanere aggiornati!
GRAZIEEE!!

Ci vediamo alle prossime video ricette e mi raccomando, #iorestoacasa

mercoledì 4 marzo 2020

Risotto alla milanese con ossobuco


Fare un piatto della tradizione culinaria non è mai facile, soprattutto quando non ho mai mangiato e quando, oltretutto,  sei siciliana: diciamolo, il risotto non è certo una nostra specialità.
Ci saranno degli errori enormi che io, sicuramente, non ho neppure notato, non ho sicuramente usato il riso adatto, ma dalle nostre parti, per trovare un buon riso, devo farmi 30 km e lo devo pagare pure un botto, quindi ho usato questo vialone nano che non amo, oltretutto, molto, ma mia figlia di 10 anni, quando lo ha mangiato mi ha detto:
mamma, di una bontà sopraffina, lo devi preparare più spesso!! 😮 (sta bambina ha un palato incredibile per la sua età!!, pensavo gli facesse impressione il riso presentato così con la carne, ma è bastato spiegargli che era il risotto alla milanese con ossobuco :-)) Ed ecco
Tentativo di "Risotto alla milanese con ossobuco"
fatto sta che era buonissimo soprattutto il midollo mescolato con il riso...una vera prelibatezza.
Devo dire che mi è venuto in mente questo piatto e l'ho postato, perché mia figlia ieri mi ha detto che oggi, a scuola,  nell'ora di esercitazione di cucina, avrebbero fatto il risotto alla milanese....magari ritorna e scopro che ho sbagliato tutto 🤦‍♀️😅

INGREDIENTI
PER IL BRODO
Ali di pollo
Carote
Cipolla
Sedano
Pomodorini
Pepe in grani
Se volete un osso dove poter estrarre dell'altro midollo

PER L'OSSOBUCO
Ossobuchi
Cipolla
Farina

PER LA GREMOLADA
Prezzemolo
Aglio
Scorza di limone
Olio evo

PER IL RISOTTO
Riso per risotti
Burro
Parmigiano
Zafferano in fili (io ho usato il mio)

Preparare il brodo mettendo tutto in acqua fredda.
Mettere i pistilli dello zafferano in una ciotola con un po' del brodo.
In un tegame fare appassire la cipolla. In un altro mettere l'olio e un po' di burro, infarinare gli ossobuchi e soffriggere ben bene da una parte e dall'altra. Quando sranno ben colorati, unirli alla cipolla, farli insaporire bene e far cuocere per circa un'ora, unendo anche del brodo.


In un tegame far tostare il riso, far un soffritto di cipolla sottile e aggiungere al riso, far insaporire e aggiungere il brodo man mano che si asciuga.
A metà cottura circa, aggiungere il midollo degli ossibuchi e lo zafferano che abbiamo fatto sciogliere.
Preparare la gremolada tritando finemente l'aglio, il prezzemolo e le scorze del limone e aggiungere a fine cottura agli ossibuchi.
Una volta cotto il riso, spegnere e aggiungere il parmigiano, il burro ghiacciato a pezzetti e mantecare bene.
Servire il risotto con l'ossobuco e altra gremolada sopra.

giovedì 30 gennaio 2020

Carpaccio di baccalà - oggi dieta sana


Quando volete mettervi a dieta, non fate i soliti piatti deprimenti non saltate il pranzo, mangiando qualche galletta all'impiego...nooo.
Preparatevi un bel piatto gustoso come se foste in un ristorante stellato, studiatelo, dedicateci del tempo e, una volta pronto, impiattate come se fosse un quadro d'autore: vedrete che mi alzerete dal tavolo soddisfatti e sazi 😊❤😋😍
Giardino di carpaccio di baccalà
Carpaccio di baccalà con una maionese alla barbabietola

INGREDIENTI
Per la maionese
1 tuorlo
Succo di mezzo limone
Olio
Succo di barbabietola

Baccalà dissalati
Finocchietto
Tarassaco
Sale rosa
Fiori di lavanda
Finocchio
Arancia

Preparare la maionese come sl solito ma mettendo i nostri ingredienti
Levare la pelle del baccalà e farla seccare in forno.
Tagliare il baccalà dissalato a strati sottili e aggiungere un pò di succo di arancia
Tagliare il finocchio sottile a metterlo a macerare nel succo di barbabietola.
Impiattare spennellando alla base la maionese, adagiare il carpaccio in tre mucchietti e aggiungere un pò si sale rosa, le scorze di limone e gli altri ingredienti.




lunedì 20 gennaio 2020

Torta fashion: tra palette, rossetti e scarpe tacco 12



Fare una torta nelle tue corde è semplice, è come dire: ti piace vincere facile, pongi pongi pongipo 😊, la cosa più complicata è fare qualcosa lontano dal tuo mondo, qualcosa che, in teoria, non avrebbe nulla a che fare con il romanticismo...e io mi sento romantica 😊. Chi mi conosce sa quanto lontano siano da me trucchi (pensate che quelle palline nel barattolo pensavo fossero confetti! 🤦‍♀️😅) e tacchi e una torta con questi elementi e una torta trash il passo è breve 🙄🤦‍♀️😊.
Ma quando il personale ti dice: è la torta più bella che è entrata in questo locale e quando la festeggiata piange nel vederla provi un'emozione così grande che ti metti a piangere vergognandoti pure perché come lo spieghi che piangi per aver reso felice con una torta, e non con una torta qualsiasi ma con una torta che non pensavi avresti amato di cui, invece, ti sei innamorata ❤❤
Quasi 13 kg di torta tutta vera, due piani di crema diplomatica e fragoline
Per il pizzo ho usato il tappetino della Pavoni
Per ricoprire la torta ho usato la Massa Ticino
Mentre per i numeri e altre parti in nero la Saracino












Spero vi sia piaciuta :-) 

venerdì 17 gennaio 2020

Risotto al cavolo viola e battuto di gamberetti


Fare i risotti non è facile, soprattutto per noi siciliani che non ce l'abbiamo proprio nel DNA, per noi il riso è più che altro = arancina, e riso all'onda abbiamo imparato solo da un po' cosa sia, prima facevamo più dei cementati 🤦‍♀️😊.
Oltretutto fare il risotto usando in cavolo viola e non farlo diventare bluette ancora più complicato 😊
Ma alla fine sono contenta del risultato e l'esplosione di gusto tra il gamberetto, il riso un po' acidulo dato dal limone e le scorze è fantastico!
Riso S.Andrea classico con cavolo viola e battuto di gamberi aromatizzati alla vaniglia di bourbon, scorze di Verdello siciliano 😋😋
Che vi devo dire, quando in bocca arrivava tutto era un tripudio! 
Questo riso è uno degli 8 ricevuti in dono dopo aver vinto un contest sulle arancine in occasione di Santa Lucia, giorno in cui, è nostra usanza fare le arancine, quindi grazie Cascina Alberona per le degustazioni di riso che mi avete inviato, spero di fare tanti altri piatti come questo 😋.
Ma veniamo alla ricetta 

INGREDIENTI 
Riso per risotti
Cavolo viola
Carote
Cipolla
Pomodorini
Vaniglia in bacche (facoltativa)
Limone
Burro
Gamberetti freschissimi

 Per prima cosa soffriggere leggermente il cipollotto e aggiungere il cavolo tagliato sottile. Quando è leggermente appassito aggiungere l'acqua, le carote tagliate grossolane, i gambi dei cipollotti e qualche pomodorino.
Aggiungere un po' di succo di limone, questo eviterà al cavolo viola di diventare blu.
Far cuocere.
In un tegame mettere il riso e tostare a secco. Aggiungere un mestolo di brodo filtrato e mescolare. Continuare la cottura aggiungendo un mestolo alla volta.
Quando il cavolo sarà abbastanza cotto,  legarlo dal brodo e immergerlo in acqua e ghiaccio, in modo da preservarne il colore.


Scolarlo e frullarli aggiungendo un po' di brodo.
Aggiungere la salsa ottenuta al riso e finire la cottura.

Nel frattempo, pulire i gamberetti, aggiungere un filo di olio, un po' di semi della bacca di vaniglia e un po' di sale, io ho usato quello rosa che è più delicato.
Appena il riso è pronto spegnere,  aggiungere un pò di burro da congelatore e mantecare bene tenendo il riso all'onda, ossia ben morbido e cremoso.
Impiattare con il battuto di gamberetti, qualche fogliolina i prezzemolo e la scorza di limone verdello grattugiata.
Fantastico, l'acidità del riso dovuta al limone usato, la dolcezza del gamberetto e il sapore del verdello....



lunedì 13 gennaio 2020

Nuovo anno, nuovo forno: la febbre del sabato sera, pizza


Il titolo è già tutto un programma in effetti.
Per Natale volevo regalare a Tommaso un nuovo forno per fare le pizze in casa. In estate usiamo quello grande in campagna, ci siamo abituati troppo male per tornare al vecchio amico di sempre, Pizza espresso.
Girando su Amazon,  mi imbatto in questo fornetto: bello, piccolo, a legna e con tanti pareri positivi!
Ma avevo paura se era il genere che piacesse a lui ed allora ho fatto il forno che volevo prendergli io in miniatura, con il cartoncino, con tanto di canna fumaria argento 😊.
Alla fine a lui e piaciuto e quindi l'abbiamo ordinato 😅🤦‍♀️.
Comunque mai soldi sono stati così ben spesi, ci valgono tutti, forno ben fatto e che fa davvero il suo lavoro: pizze ottime, ben cotte e pronte in 1 minuto!
Tutti, nei vari gruppi dove ho postato le pizze, mi hanno chiesto di questo fornetto, vi lascio il link (cliccare sopra)



Bresaola


Pizza Napoli

Il fornetto...non è carino??!! 😍

Il retro da dove si caricano i legnetti 

La pietra e la fiamma



Il termostato 

Prosciutto crudo e rucola 


Pesto di pistacchio e mortadella 


Il buco da dove si può vedere la pizza

Pesto di pistacchio,  mozzarella di bufala,  mais, funghi e bresaola 



La canna fumaria 





Patate, mozzarella di bufala,  rosmarino e pancetta 


L'alveatura


Il fornetto in miniatura 😅

La ricetta che usiamo è questa. Il lievito usiamo quello di birra e la quantità varia in base a quanto fate lievitare e la temperatura.

Ricetta impasto
Kg 0,800 farina rimacinato Russello o quella che trovate
Kg 0,400 farina 00
Kg 0,400 farina 0   w 260-280 Petra o quella che trovate
G 7 lievito
2 cucchiai olio ex
2 cucchiai zucchero
G 45 sale
Circa 1 lt di acqua

Prepariamo l'impasto e facciamo riposare per circa 2 ore, facendo ogni circa mezz'ora le pieghe. Poi facciamo i panetti, circa 260gr, la sera e teniamo o fuori bel balcone se fa freddo o in frigo e poi, 5 ore prima circa mettiamo a temperatura ambiente 😉

24 ore circa di lievitazione, riposo in frigo già spezzato e 5 ore prima temperatura ambiente