c'erano le rappresentazioni di vari mestieri
quello che faceva le castagne (Fortunaaaa, sei bravo a fare castagne!!! :-))
u caliaturi
l'osteria
le donne che lavavano i panni nelle antiche tinozze
u strattu e quello è un aggeggio che non vedevo più da anni, era il vecchio passa pomodoro ;-)
l'arrotino
la donna che lavorava l'argilla
e le donne con le mani in pasta
C'era pure il palchetto della frutta e chi "na quarara" boliva patate :-)
Forse qualcuno considera queste cose troppo "teatrali" ma a me piacciono e penso che anche ai bambini. Quindi spero che questo sia l'inizio di una bella tradizione casteldaccese e che questo presepe diventi, ogni anno, sempre più bello e più completo!!
P.S. Il bambinello, come potete vedere, era finto ma il giorno dopo hanno trovato quello vero, peccato non averlo visto :-).
E' bellissimo Dani....io tanti anni fa da bambina feci Elisabetta la cugina di Maria, incinta di Giovanni Battista, fu un esperienza bellissima...da noi non si fa più....vediamo se riusciremo a organizzarlo un altro anno!!!
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