Favi vugghiuti abbagnati

Questa è una pagina di pura cultura culinaria siciliana :-).
Vabbèèèè, non è che posso postare sempre ricette di alta cucina o complicate...ogni tanto dovete sorbirvi anche le ricette "sceme" ma tanto tanti buone
La posto perchè molti non sanno che mangiare le fave dure in questo modo è pura libidine .
A casa nostra è sempre stato un cult. Io e mia sorella Patrizia facevamo a gara a chi ne mangiava di più, ci mettevamo a "suppiera" davanti, piena, il piatto "cupputu" per le bucce e un altro piatto "cupputu" per l'olio e l'aceto...ci alzavamo quando era tutto vuoto tranne il piatto delle bucce, se finivano prima l'olio lo rifacevamo, se finivano prima le fave riempivamo di nuovo la suppiera. Poi stavamo digiune una settimana per smaltire :-).
Le fave, però, devono essere quelle di fine stagione, ossia, quelle grosse e più dure in modo che risultino farinose ;-)
Scusate, la premessa è lunga ma la ricetta è cortissima

INGREDIENTI
Fave fresce già dure (sono quelle più grosse che hanno il "dente" scuro )
olio
aceto (possibilmente quello rosso di casa )
sale

Levare la buccia esterna delle fave e "ntaccare" ossia tagliare, incidere la buccia interna delle fave (questo serve sia per agevolare la "bagnatina" nell'olio che a far assorbire più acqua alla fava e renderla più cremosa ) Metterla sul fuoco con un pò di acqua, tanta da coprirli e sale. Far cucinare fino a che le fave avranno assorbito tutta l'acqua e saranno cotte.