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giovedì 5 maggio 2011

Tartufi di colomba croccanti: doppio reciclo

 


Questa poi!!! Mai un riciclo fu così goloso!!! E che riciclo!!! praticamente con una fava 2 piccioni perchè non solo ho riciclato (ma si dice reciclare o riciclare???) la colomba ma anche l'uovo di Pasqua: meglio di così!!! :-)
Questa ricetta, inizialmente, era con il pandoro e inizialmente era un pò diversa, ma durante la lavorazione io ho dato di mio....moooolto di mio e non so se è stato questo mio apporto generoso che ho dato, ma questa ricettà è venuta davvero buona, anzi che dico buona, buonissima!!!

INGREDIENTI
RICETTA ORIGINALE
200gr di pandoro
1 bicchiere di latte
2 cucchiaia di mandorle
1 cucchiaio di scorzette di arance

Per ricoprire
150gr di cioccolato
80gr di cocco

La mia ricetta
200gr di colomba (io l'avevo ricoperta con cioccolato bianco al pistacchio, ancora meglio)
1 bicchiere di latte (un pò meno)
2 cucchiaia di nocciole
qualche scorzetta di arance tagliata sottilissima
2 cucchiai di latte condensato
cacao
cioccolato al latte (circa 40gr)

Per ricoprire
150gr di cioccolato fondente
olio di semi
biscotti gran cereali
nocciole
Sbriciolare la colomba e versare il latte lasciandola ammorbidire per 10 minuti.
Nel frattempo far sciogliere il cioccolato al latte, (io avevo quello con le nocciole incorporate :-)), strizzare la colomba dal latte in eccesso e unire il cioccolato sciolto, aggiungere le nocciole, le scorzette, il latte condensato e il cacao in polvere quanto basta per rendere il composto compatto ma non troppo sodo. Formare delle palline che non verranno proprio perfette e mettere in frigo.
Quando le palline si saranno rassodato un pò, arrotondatele meglio e mettete nel congelatore.
Fare sciogliere il cioccolato fondente e aggiungere qualche goccia di olio di semi, giusto per rendere più fluido il cioccolato e facilitare la copertura dei tartufi (sarebbe meglio usare del burro di cacao ma vallo a trovare!!!). Pestare i biscotti con le nocciole, grossolanamente.
Uscire dal congelatore le praline e, infilzandoli con una forchettina da fingerfood, intingere nella salsa di cioccolato che, a contatto con il freddo delle praline, si solidificherà un pò più in fretta. Prima che ciò accada, girare le praline nelle briciole di biscotti e nocciole.
 



Rimettere i tartufi nel frigorifero nella parte alta e consumarli meglio il giorno dopo

Mamma miaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa





e qui l'interno con un bel pezzetto di nocciola che si intravede


IMPORTANTE: Se li portate, come ho fatto io, da amici o parenti, lasciatene almeno uno in frigo, il giorno dopo, ripensando a questi tartufi, al piacere che avrete provato prima nel quardarli, poi nella croccantezza al momento di morderli, nella morbidezza nel masticarli, nell'essenza che averte sentito degli aromi,  potreste esser colti da attacco acuto di astinenza, tanto da portarvi ad andare a suonare alla porta di coloro ai quali li avete portati, per mangiare l'ultimo che era rimasto (sembra quasi la scena della pubblicità di un noto cioccolattino :-))

2 commenti:

  1. Daniiii grazieeee!! avevo appunto 2 colombe ancora chiuse e che non sapevo che farmene :D ora so come utilizzarle! grazieee!! :****

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  2. Che delizia!!! Queste foto mostrano la bellezza e la bontà di questi tartufini davvero ottimi per il riciclo!!! Bravissima...un bacione!!!

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Grazie per i vostri commenti!!