lunedì 22 aprile 2013

Risotto ai carciofi, gamberi e burrata



Buon lunedì a tutti voi!!
Come ogni lunedì che si rispetti, oggi toccava farvi vedere una ricetta dolce, ma oggi è un lunedì un pò più leggero degli altri visto che abbiamo una pausa festa :-) e quindi, oggi, ricetta salata!! E devo dire una, davvero, riuscitissima ricetta salata.
Quest'anno non vi avevo ancora postato nessuna ricetta con i carciofi, ma non perchè, io, abbia fatto le solite ricette o li abbia semplicemente bollite....nooooooo, ma il motivo è solo uno: e chi si può permettere di comprare un carciofo 1 euro??? Ma stiamo scherzando??? Ricordo che, ai tempi della lira, con 2 mila lire, mi veniva un mazzo intero di carciofi e io, ora, dovrei comprarne 1 sola??? Ma manco per sogno!! Ma poi, alle mie bimbe piacciono molto bollite, ne mangiano almeno 3-4, io altrettanto, Tommaso, almeno 2 le mangia, praticamente, per farci una bella scorpacciata, dovremmo fare un mutuo!!!
L'altro giorno, la mia principessa è stata invitata in campagna da una sua amichetta, loro avevano i carciofi piantati e lei appena li ha visti: "i miei preferiti!!! solo che mamma non li compra perchè dice che sono cari!!"
Povera....è tornata a casa con un sacchetto pieno, tutta felice: me li ha regalati il papà di Sofia!! :-) 
Io dico che, per fare uno spaccato sull'andamento dell'economia attuale italiana, ci si potrebbe basare sui carciofi, io, fossi un economista o un laureando in economia, scriverei la tesi: "L'economia del carciofo".
Quest'anno, ogni volta che andavo a comprare la frutta, il mio fruttivendolo mi diceva:
"signora ma i cacuocciuli un li vuoli???"
e io
"noooo ooo, siddu un'arrivanu a 10 centesimi ull'accattuuuu!!!!"
Ed ecco che, finalmente, sono arrivati ai fatidici 10??? nooo, 20 :-), ma il desiderio era troppo e li ho comprati lo stesso :-) e siccome volevo farci qualcosa di particolarmente buono e degno, ecco che ho fatto un piatto molto ricco visto che, ormai, il carciofo è diventato un bene prezioso, dovevo farne un piatto altrettanto prezioso..... secondo me lo dovrebbero inserire nel redditometro: chi li compra, non può avere meno di 25.000 euro di reddito annuo pulito!! Ecche...carciofo!!!

INGREDIENTI
carcifi
cipolla scalogna
filetti di acciughe
gamberi
burrata
pepe

Pulire i carciofi e tagliarli come vi ho spiegato qui.
In una padella soffriggere la cipolla leggermente e aggiungere i carciofi scolati.
Fateli cucinare a fuoco lento con un coperchio (Tenetene da parte un pò per friggerli). A cottura ultimata far scogliere un paio di filetti di acciuga, far cucinare per un paio di minuti e frullare grossolanamente con un frullatore ad immersione.
In un pentolino preparare un brodo vegetale e tenere in caldo.
In un tegame fare un soffritto di cipolla e tostare il riso. Aggiungere poco alla volta il brodo e continuare a maneggiare.
A metà cottura aggiungere anche la crema di carciofi e mantecare aggiungendo anche il brodo.
Nel frattempo friggere i restanti carciofi e metterli a scolare su carta assorbente.


A cottura quasi ultimata aggiungere i gamberi sbucciati e puliti (tenerne un paio a piatto per decorare) e farli cuocere con il riso.
Finire con un pò di burro.
Servire con della burrata, i carciofi fritti, i gamberi spadellati e del pepe macinato fresco.
Un piatto davvero eccezionale....alla faccia dei carciofi cari, della burrata ancora di più e ai gamberoni ancora peggio...ma con questa crisi i piatti da ristorante a 40 euro, me li faccio a casa!!!




17 commenti:

  1. Ciao Daniela, buonissimo il tuo risotto..io adoro pazzamente i carciofi e cucinati in tutti i modo!! Trovo che sia un ingrediente molto versatile e che possa dare risultati eccellenti in qualsiasi tipo di piatto!!!
    La tua ricetta mi piace tantissimo, la salvo nel pc in quanto la voglio provare..troppo invitante!!!Un bacione e buona settimana!!
    Rosy
    ps: qualora ti fosse sfuggito il commento che avevo lasciato al post precedente...giorni fa ti avevo assegnato un premio, appena puoi passa da me a ritirarlo!!! Rosy (Non solo Cucine Isolane)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie tante Rosy.
      Mi era sfuggito, ora vado a vedere :-)

      Elimina
  2. Sabato ero a Palermo e dalla macchina li ho visti: con 1 euro, 10 carciofi. Ed erano bellissimi.
    Complimenti, come sempre, riesci a creare dei piatti impeccabili!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie tante!! Non ricordavo che eri della zona :-). Adesso si possono acquistare :-)

      Elimina
  3. Qui a Roma li vendono, i più economici, 10 carciofi € 3.00, ma anch'io li adoro.. E' stato bello leggere il mio dialetto che ormai qui non sento più! Bravissima!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie tante!! I prezzi cambiano da giorni a giuorni ;-)

      Elimina
  4. Cara Daniela,seguo la tua "carriera" culinaria dai tempi di cook,ho ammirato i tuoi progressi e la tua determinazione nel tuo blog che sbircio giornalmente rubacchiando qua e là,ho "invidiato" il tuo incontro con Montersino e stimo il tuo essere donna,mamma,e moglie che si percepisce da ciò che racconti con orgoglio,condivido l'incondizionato amore per la famiglia,ti ho guardata con interesse,silenziosamente.Ora voglio condividere un tuo pensiero...e che èèèè un euro un carciofo!!!E che èèè oro!!!Ma molto umilmente volevo raccontarti che dietro quel carciofo c'è un uomo che in estate mentre noi ci godiamo le nostre belle spiagge(sono siciliana anch'io)prepara la sua terra per le sue piante che guarderà crescere con apprensione,con un brivido alla schiena ogni volta che vede un insetto,con gli occhi al cielo quando la siccità non vuole allentare la sua possente presa sulle sue tenere piante che chiedono acqua,che guarderà con orgoglio quando finalmente saranno alte,belle,fiere e con quell'amato frutto 'mmucca che diventerà bello "mpugnato",sano e allora sarà un uomo solo contro la natura che spera vorrà essergli benigna e le chiederà di risparmiargli le nebbie,le gelate e continua camminando tutto il giorno in mezzo a quella "cardunera"che ama tanto,con le spine che gli si conficcano nelle braccia,ma non importa è il suo lavoro e qualcuno lo deve fare o questa terra muore.E il suo viaggio continua la notte per andare al marcato a lottare per il centesimo per dare qualche euro in più ai suoi operai che lo aspettano...le loro mogli
    devono dare da mangiare ai bambini e intanto prega...che il nostro caldo vento del sud in due giorni non asciughi il lavoro di un anno,per non svendere la sua vita a 10 centesimi a carciofo!Scusa, Daniela se ti ho annoiato con il mio lungo commento,ma a volte si sente il bisogno di raccontare la storia di un carciofo e di un uomo!Uno di questi uomini è mio marito che ama questa terra e lotta perchè non muoia e perchè i suoi figli non siano costretti ad abbandonarla!Dai un bacio alle tue splendide bambine e quando mangiano un carciofo che amano tanto racconta loro la storia di un uomo che con orgoglio ama la sua terra!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo pienamente con Anonimo(qua sopra)!!Lo stesso discorso vale per le arance e parlo per esperienza personale...!Sono siciliana anche io!Daniela complimenti per il blog :-) e speriamo che i carciofini tornino ad essere meno cari :-)

      Elimina
    2. Ciao Anonimo 1, leggere le tue parole mi ha fatto venire i brividi, mi hai fatto provare davvero tutti i sentimenti e le emozioni che si possono provare nel vostro campo......un pò è quello che prova mio padre che, da pensionato, cerca di farsi il suo orticello con grande fatica e mi dice pure che gli costerebbero meo ad andarle a comprare le cose. Le parole che hai scritto mi hanno davvero colpita però, ti farei una domanda: ma di quell'euro a carciofo che si fanno pagare i fruttivendoli quanto va a tuo marito, ossia al produttore iniziale??? No perchè se costa caro per tutto quello di cui tu mi hai parlato, allora ben venga, la mia paura è, invece, che sia una speculazione da parte di alcuni e poi, chi ci va più fregato è il produttore iniziale che si fa "un mazzo" per guadagnare il minimo e il consumatore finale.
      Comunque grazie tante per le paroleche mi hai scritto e spero che scriverai più spesso perchè mi ha fatto davvero piacere avere questo bel confronto ;-). Un bacio!!

      Elimina
    3. Grazie tante Anonimo n2 :-) oggi tati anonimi :-)
      POer le arance, mi sa che tocchiamo u tasto ancora più dolente.....con tutte quelle belle nostre arance siciliane, vedere, alle volte, arance spagnole o di non so dove, mi smuovono i nervi!!

      Elimina
    4. Ciao Daniela,scusami non mi sono presentata,me ne sono accorta dopo aver pubblicato e poi non sono abituata a parlare tramite lo schermo,preferisco la "presenza",ma mi piace molto questo mezzo che uso molto nel mio lavoro,che mi permette di soddisfare la mia insaziabile curiosità di conoscere cose che altrimenti mi sarebbero precluse e a volte di sbirciare senza "curiosità",ma con interesse nelle finestre di persone come te che amano condividere ciò che conoscono.
      Rispondo alla tua domanda e ti dico che di quell'euro o 10 centesimi il 50% è dello stato,mio marito lavora alla luce del sole,di quello che resta più del 50% sono spese e rischi e poi i passaggi da una mano all'altra e il resto 'narrestano l'occhi pi chianciri,ma mio marito non ha mai mollato la sua terra e penso che mai la mollerà,non ama nè le scorciatoie e tantomeno i compromessi e quindi fino a quando ci saranno uomini come lui troveremo nei mercati i prodotti della terra quando si stancheranno boh!!!!ci nutriremo di Parole di politici,che ti devo dire....Ah!!! dimenticavo sono M.grazia orgogliosamente siciliana e moglie di un uomo della terra! Un abbraccio!

      Elimina
  5. È vero, sono cari ammazzati ma sono una delle mie verdure preferite...ottima ricetta!

    RispondiElimina
  6. Ricetta stupenda (aihmè i carciofi non li posso più mangiare ...)
    Il commento della persona anonima sarebbe da far leggere anche ai nostri "politici", dubito però che ne se resterebbero colpiti come è successo a me.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come mai non li puoi mangiare??
      E' vero, anche a me ha colpito molto ma purtroppo, se leggi il mio commento, penso che c'è sempre chi ne approfitta e chi, i poveri lavoratori e la gente comune, che ogni giorno fa salti mortali per sopravvivere.

      Elimina
  7. Dani ero partita a bocc a aperta per commentre la magnifica torta con il mare poi guardando la foto due righe più sotto mi sono icantata nuovamente ad ammirare la composizione scenica e l'indubbia bontà...ancora più sotto ho visto un altra meraviglia che mi accingo ad assaggiare ... virtualmente un abbraccio amica mia

    RispondiElimina
  8. WOW COMPLIMENTI!!! ricetta spettacolare! me lo mangerei con gli occhi sto piatto!

    volevamo avvisarvi che è partito il nuovo contest di ricette a base di latticini e formaggi L’ArTTE IN CUCINA organizzato da “A FUOCO LENTO – l’appetito vien mangiando!”
    Ecco il link per partecipare >> http://www.afuocolento.net/lartte-in-cucina-il-nuovo-contest-di-a-fuoco-lento/

    perchè non partecipi anche tu, magari proprio con questa ricetta?

    RispondiElimina

Grazie per i vostri commenti!!