martedì 5 febbraio 2013

Gnocchi alla romana insiculati....



......mi bannerei io stessa per questo titolo!!! :-) Insiculati??? Ma esiste questo vocabolo?? Ma che importanza ha....lo diceva anche sempre la mia professoressa che io me li inventavo a mio piacimento in base alle mie esigente descrittive, in questo caso, volevo dire che li ho resi più siculi :-).
Della serie: Palermo chiama Roma, rispondete prego..... :-)
Voglio spezzare l'incanto della serie dei dolci postata in questi ultimi giorni e volevo farlo con una ricetta salata davvero ben riuscita: una sorta di giamellaggio tra Roma e la mia Palermo, anzi, la mia Casteldaccia :-), unificando una specialità romana, appunto, gli gnocchi e la nostra, il macco, quindi è venuta fuori questa ricetta davvero geniale.....sempre modesta io....ma se mi è piaciuta tanto che ci posso fare, anzi, ci è piaciuta tanto, perchè le mie bimbe l'hanno proprio adorata.
Mi capita spesso di fare ricette inventate oppure di rivisitare piatti visti nelle riviste o altro e non sempre so cosa aspettarmi, come in questo caso, li ho preparati alla cieca, sapendo che poteva essere un fiasco e invece me ne sono completamente innamorata per diverse ragioni: primo tra tutti il risultato, 2° per la semplicità degli ingredienti, 3° perchè è un piatto, appunto, di fusione tra due tradizionali,  4° può essere preparato precedentemente e congelato e 5°, non per ultimo, perchè ci siamo divertite da morire, con le bimbe, a fare i dischi e a posizionarli :-).
E a dire la verità, avendo assaggiato gli gnocchi classici, devo dire che questa versione sicula mi è piaciuta di più, il macco, questa volta di piselli, gli ha dato una spinta in più.
Per chi non lo sapesse, il macco è un piatto tipico palermitano e viene fatto usando le fave fresche ma dure o quelle secche. Io, in questo caso, li ho fatti con i piselli secchi.
Ma vediamo la ricetta

INGREDIENTI
Per gli gnocchi alla romana (ricetta presa da Giallo Zafferano)
250gr di semolino
1 litro di latte
100gr di burro
2 tuorli
120gr di parmigiano
30gr di gruviera
noce moscata
gherigli di noce
speck

Per il macco di peselli
piselli secchi
cipolla scalogna
sale-pepe

Mettere i piselli in ammollo per tutta la notte.
Mettere in un tegame con acqua e far cucinare al dente.
A parte soffriggere la cipolla tagliata sottile e finire di cucinare i piselli scolati. Aggiungere di tanto in tanto mestoli di brodo di cottura fino a che non si saranno sfaldati e diventano a crema.


Mettere il latte in un tegame sul fuoco, unire una noce di burro, il sale, la noce moscata e far bollire. Versare a pioggia il semolino, mescolando energicamente con una frusta, per evitare la formazione di grumi.


Cuocete il composto a fuoco basso per qualche minuto, fino a che il semolino si addensi, togliete il recipiente dal fuoco ed incorporate al composto i due tuorli  e gli 80 gr di parmigiano reggiano grattugiato.
Versate il composto ottenuto in una teglia capiente, bagnata e dai bordi bassi e livellatelo con l’aiuto di un coltello bagnato, per uno strato di circa 1 cm circa.. Oppure, fate come me, stendere il semolino in un tappeto di silicone bagnato e livellarlo con una tovaglietta di plastica bagnata messa sopra, verrà uno strato perfettamente liscio.
Con un coppapasta, fare tanti cerchi, questa è stata la parte preferita delle mie bimbe :-).


Mettere alla base della pirofila il macco di piselli e posizionare  gli gnocchi un pò sovrapposti. Cospargete la superficie con il parmigiano, qualche gheriglio di noce e la groviera grattugiata, fondete il burro rimasto e irrorate per bene la preparazione.



Mettete la pirofila nel forno già caldo a 180° e lasciate gratinare per circa 20-25 minuti, finchè si formerà una bella crosticina dorata. 
Ottimi!!!




nella versione con lo speck, ancora meglio!!!!




Ne abbiamo fatto anche una teglia, l'abbiamo congelata prima di metterla in forno: davvero perfetta ;-).

Con questo piatto partecipo al contest di Home made

Il mio 1° Contest

13 commenti:

  1. Meravigliosi, la cucina e' inventare sempre cose nuove e tu ci sei riuscita con grande successo!

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  2. Bella questa contaminazione!!
    Intensa e saporita, mi piacciono anche le monoporzioni.....direi generose! I LIKE:)))))


    Un saluto ligure

    Fabi

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  3. sfiziosissimo, Danita, veramente un piatto bello e buono!

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  4. alle otto di mattina mi farei già il padellino con lo speck... sono un attentato!!!

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  5. Sperimento ben riuscito! Complimenti!

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  6. Devono essere buonissimi, complimenti Danita!!

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  7. hai fatto un piatto favoloso!! brava, bravissima!

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  8. Piacere mio!
    Ricetta inserita..
    Buona serata
    Laura

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  9. Cara Daniela, sei tu la vincitrice del mio primo contest!
    Mandami via email (la trovi anche sul post del contest) il tuo indirizzo e provvederò a spedirti il premio..
    Complimenti!
    Laura

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  10. brava Daniela !un piatto davvero strepitoso!vittoria meritatissima!:)bacione

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  11. Complimenti per la vittoria....e per il connubio ben riuscito! Cri

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Grazie per i vostri commenti!!