lunedì 24 ottobre 2011

La caponata DOP!!!



Perchè i punti escamativi??? ma perchè la caponata è la caponata!! Ossia, il caposaldo della cucina siciliana :-). Non esiste un buffet, nella cucina sicula, in cui non ci sia :-). Non esiste un menù tipico dove non sia scritto: caponata, a capunata è a capunata :-).
Ed è una delle poche ricette siciliana che non è stata contaminata da altri ingredienti o da cambiamenti di procedimento: ci sono diverse ricette, questo si, ma la caponata vera, quella sicula, quella che si rispetti, quella che è una ricchezza tralasciata dalla trisavola alla bis nonna, dalla nonna alla mamma e poi alla figlia, quella patrimonio dell'Unesco :-) è sempre quella:

pumaruoru
accia
cipudda
alivi
capperi
milinciani

Questa, però, non è la ricetta che mi ha lasciato mia nonna e neanche mia mamma, che di caponata non ne ha mai fatto :-(.  Ecco, questo è un brutto ricordo che ho dell'infanzia, un'infanzia passata nell'infelicità (:-)): a casa mia, non si mangiava caponata perchè mio padre odia sia l'aceto che le olive. Ricordo, quindi, che ogni volta che mi trovavo davanti un piatto con della caponata, me ne strafogavo una quantità indistriale e con una incordigia tale da vergogniarmene subito dopo :-). Questa, quindi, dicevo, è la ricetta della mamma della mia amica Caterina, posto questa perchè è tra quelle più buone che ho mai mangiato ;-).

Tagliare le melanzane a dadini non troppo piccoli , metterle in acqua e sale per una mezzoretta, scolarle e frigerle. Si dovrebbero usare le melanzane "nustrane" :-) ossia quella scura e allungata perchè è più compatta, mentre la "tunisina" quella tonda più violacea, tende più facilmente a sfaldarsi, ma io preferisco la seconda perchè è più dolce ;-).
Affettare abbondante cipolla e soffriggerla con l'olio. Quando è cotta, aggiungere il pomodoro, fresco, passato, il sedano tagliato a piccoli pezzi, le olive verdi snocciolate, i capperi dissalati in acqua e finire la cottura.
Per ultimo aggiungere le melanzane fritte, mezzo bicchierino di aceto al quale avrete aggiunto dello zucchero e far cucinare per qualche altro minuto.



Ecco, questa è la vera caponata, diffidate dalle imitazioni e da aggiunte varie :-)
Noi siciliani, pa prepariamo solitamente il giorno prima e per 3-4 giorni è sempre perfetta ;-).
Una delle varianti è quella di sbollentare il sedano e aggiungerlo, ma io preferisco questa versione, gli conferisce un aroma spettacolare ;-)

Ehmmm, scusate, forse scordo che non tutti conoscono il siciliano :-), traduco

INGREDIENTI
pomodoro
melanzane
cipolla
olive verdi salate
capperi sotto sale di Pantelleria (quelli piccoli)
aceto
zucchero



8 commenti:

  1. Che bella, Danita!!!
    Più o meno riesci a quantificare la proporzione tra aceto e zucchero?
    Grazie :-)

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  2. ho giusto delle melanzane in frigo... mmmmm... ci faccio un pensierino!!!!!!!!!!

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  3. Grazie Araba, considera un cucchiaio circa su mezzo bicchierino scarso di aceto ;-) io. Per l'aceto dipende dai gusti, io non amo metterne troppo ;-).

    Love, se la fai fammi sapere ;-)

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  4. Ogni piatto della tradizione è speciale e buonissimo, non l'ho mai mangiata la caponata dop! Sicuramente mi perdo qualcosa..complimenti e buona serata!

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  5. Danita è proprio come quella che faccio io, eredità della mia mamma che l'aveva avuta da mia nonna ecc.......praticamente bagaglio della mia metà di DNA palermitano. Tu non l'hai scritto, ma mia madre si raccomandava sempre di far sbianchire il sedano in acqua per togliergli il sapore forte, lo fai anche tu??
    Sai crescendo anche i miei figli sono diventati dei grandi amanti della caponata, hanno preso tutto della mamma ;-), ma come si fa a resistere ad un piatto freddo di caponata???? Non si resiste, ci si lascia travolgere dal suo sapore agrodolce.
    Baci

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  6. buonaaaaaaaa..da sicula..hihihihihi

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Grazie per i vostri commenti!!